Fa caldo!! Tanto caldo!! Ed allora non viene voglia di stare ai fornelli, nessuna voglia. Cosa fare?
Mi sono lasciata rapire ed ispirare dalla mia Cheffa preferita: Viviana Varese, Chef e proprietaria di Alice assieme a Sandra Ciciriello, che adoro!
Ho cambiato alcune cose a seconda degli ingredienti che avevo in casa e, per fare a modo mio #consapienza questa tartare di orata con panzanella, per 2 persone procuratevi:
- 2 orate, sfilettate, pulite, disliscate e decongelate
- 1\2 peperone giallo
- 1\2 peperone rosso
- 2 zucchine medie
- sale, olio evo e pepe bianco q.b.
- 1 limone grande o 2 piccoli oppure 2 lime
- 3 fette di pane casereccio raffermo
Innanzitutto non meravigliatevi se vi ho indicato di usare pesce decongelato: dovendolo mangiare crudo, praticamente, dobbiamo assicurarci che non ci siano batteri o sostanze nocive all’organismo che il freddo o la cottura soltanto possono debellare, perciò lo usiamo decongelato.
Tagliate i filetti in strisce e poi in piccoli cubi, conditeli con olio, sale e pepe e la scorza di limone grattugiata finemente con lo zester, coprite con pellicola per alimenti e mettete in frigo fino all’ultimo minuto.
Intanto riducete a cubetti anche gli ortaggi mondati e lavati e saltateli in padella antiaderente con un cucchiaio di olio, sale e e pepe per 4 o 5 minuti, devono restare croccanti.
Tagliate in cubetti anche le fette di pane raffermo private della crosta e fatele dorare in padella con un goccio di olio, dovranno tostare, non friggere!
Con tutti gli ingredienti pronti, al momento di impiattare mescolate insieme le verdurine con il pane e condite ulteriormente la tartare con il succo di limone.
Quindi, con l’aiuto di un coppapasta di 8 cm di diametro circa, fate un corposo strato di panzanella sul fondo e ricoprite con la tartare.
Tirate via delicatamente il coppapasta e servite subito.
Vi assicuro che è uno spettacolo, se poi lo sormontate con qualche fiore edule…un sogno!
Grazie Chef Viviana.