
Buonissimi i baci di dama! Da impazzire! Vi posto la ricetta del Maestro Maurizio Santin e vi invito a farne tantissimi perchè sono irresistibili!!!
Io ho sperimentato la versione black, in onore del black Chef 😉 con cioccolato bianco per farcitura. Voi scegliete la versione che più vi piace.
Gli ingredienti:
- 90 gr di burro morbido
- 100 gr di zucchero semolato
- 110 gr di farina
- 1\2 bacca di vaniglia pura
- 60 gr di farina di mandorle
- 40 gr di farina di nocciole
- cioccolato fuso q.b.
- per la variante al cacao sostituire 10g di farina con pari peso di cacao amaro.
La preparazione è decisamente veloce e semplice, ciò che più vi prenderà tempo sarà il riposo in frigo, necessario.

In una ciotola raccogliete tutti gli ingredienti ed amalgamate bene impastando. Se preferite potete utilizzare l’impastatrice con l’accessorio a foglia o K. A mano viene bene comunque e va trattata come una frolla. Se lo fate a mano, vi consiglio di mescolare bene insieme le polveri e poi intriderle bene col burro morbido ed impastare velocemente.

Quando l’impasto sarà ben omogeneo, stendetelo un pò -col mattarello o anche solo con le mani- in modo che raffreddi prima rispetto alla classica “palla” e chiudetelo in un foglio di pellicola trasparente. Tenetelo in frigo fino a che si rassodi, almeno un paio di ore!

Quindi preparate delle palline grandi come mezzo gheriglio di noce -io le appiattisco già sulla teglia, ottenendo delle mezze sfere– adagiandole su una teglia ricoperta di carta da forno. A questo punto lo chef passa direttamente alla cottura. Ma Lui, dall’alto della sua “Divinitudine”, conosce bene i tempi di lavorazione e come fare a non scaldare troppo l’impasto, noi siamo esseri umani ;-P
Perciò vi consiglio di mettere la teglia con le mezze sfere in frigo ancora per una ventina di minuti prima di infornare…questo perchè se avete lavorato troppo l’impasto scaldandolo rischiereste di avere dei frollini schiacciati e non delle mezze sfere cicciose.
Quindi: dopo aver freddato ulteriormente le mezze sfere, mettete in forno statico già caldo a 170° fino a colorazione. (circa 10 minuti, 1\4 d’ora)
Terminata la cottura, lasciate freddare i biscotti: fate attenzione ché appena sfornati sono molto friabili e fragili, quindi prima di staccarli dalla teglia fateli freddare un pò.

Sciogliete il cioccolato, come sempre a bagnomaria, senza farlo venire in contatto con acqua nella maniera più assoluta.

Appaiate i biscotti a due a due a seconda della grandezza e poi uniteli col cioccolato. Fate rassodare ed accompagnate ad un tè speziato e all’arancia o ad una tisana di frutta, tipo mora e ribes: l’acidulo dolciastro si sposa bene, a mio avviso.

Ho sperimentato la ricetta anche per farne dei bastoncini da “pucciare” nella fonduta di cioccolato…da provare!!