Un primo diverso per queste Feste. Siamo tutti legati alle ricette familiari e si aspetta il pranzo di Natale, quello di Capodanno etc per gustare quel piatto che viene preparato una volta all’anno. Giustissimo! Le mie proposte sono alternative, se volete, o spunti per una serata “di mezzo” con gli amici, una cena importante ma non di quelle ufficiali…anche se cambiare un pò e aggiungere una ricetta alle tradizioni di famiglia non è un’idea malvagia 😉
Intanto vi propongo questo primo piatto – che considereremo tale solo perchè siamo in un periodo di cene pantagrueliche e lo serviremo in monoporzioni, altrimenti va considerato ed è un piatto unico! – morbido e credmoso ma anche sapido e sfizioso.
Per 4 persone vi serviranno:
– 250 gr di semola di grano duro
– 100 gr di burro
– 1 l di latte intero
– 2 tuorli
– sale e e pepe q.b.
– 1 cespo di catalogna
– peperoncino q.b.
– uno spicchio di aglio
– 2 cucchiai di olio evo
– 350 gr di salsiccia di maiale sottile e senza finocchietto
– 300 gr di stracchino
– 1 tazzina di latte
Pulite la catalogna e lavatela bene, sfogliatela e tenete da parte.
In un pentolino alto portate a bollore il latte con sale, pepe e burro, quindi versatevi a pioggia la semola mescolando con delle fruste per evitare la formazione di grumi. Quando il composto si sarà rappreso mettetelo in una ciotola a raffreddare schiacciando il composto lungo le pareti…aiuta. Una volta freddo aggiungete i due tuorli e stendete il composto in una teglia imburrata e fate addensare completamente.
In una terrina mescolate la salsiccia spellata e sbriciolata e 250 gr di stracchino.
Coppate l’impasto di semola e tenetelo nel coppapasta, che sia alto e di 8 cm di diametro. Formate una sorta di lasagnetta alternando dischi di semolino al composto di salsiccia.
Infornate a 200° per circa 30 minuti.
Potete fare anche un unico sformato e servirlo a fette o copparlo successivamente.
Intanto che lo sformato è nel forno, ponete l’olio in una padella e fatevi imbiondire l’aglio assieme al peperoncino. Quindi togliete gli eromi e saltate la catalogna.
Servite lo sformatino con una fondutina ottenuta sciogliendo lo stracchino rimasto (50 gr) nel latte e la catalogna a sormontarlo.
Un buon vino anche delle bollicine…perfetto!