apple pie

La torta per eccellenza, la più semplice e, per tanti, anche la più golosa, irresistibile: la apple pie!

La torta della nonna, di una nonna famosissima come Nonna Papera, la torta di mele, qui in versione “americana” proprio in omaggio alla piumata nonna dei fumetti ma soprattutto perché è davvero buonissima ed anche veloce da fare, non prevede lievitazioni e impasti da montare, è senza uova e quindi ottima anche per chi soffre di intolleranze.

In più, in Italia abbiamo tante tantissime mele, tutte buonissime. Dalla nostra amata Mela Annurca campana Igp, alle golose mele del Trentino abbiamo l’imbarazzo della scelta.

Io vi consiglio di utilizzare la vostra preferita, a patto che sia soda, non farinosa ed un po’ acidula.

Io uso, ovviamente, la mela annurca. Vanno benissimo la pink lady o la granny smith, anche la stark.

Partiamo? Dai che Ciccio ha fame ed è in attesa ;-P

Ingredienti:

  • 2 rotoli di pasta briseé già pronta
  • 1 kg di mele
  • 1 limone biologico con buccia non trattata
  • 150 gr di zucchero di canna
  • 1 bicchierino di liquore alla mela – facoltativo
  • 1 noce di burro 
  • cannella in polvere
  • vaniglia in bacche
  • tre cucchiai di biscotti sbriciolati o pan di spagna o due cucchiai di pangrattato

Per preparare la vostra apple pie, iniziate ad accendere il forno in modalità statica a 180°. 

Ora, grattugiate la buccia del limone con uno zester e tenetela da parte. Spremete il limone e conservate il succo, privato dei semini, ovviamente.

Sbucciate le mele, privatele del torsolo e tagliatele a fettine regolari, cospargete col succo di limone a mano a mano che le affettate per evitare che scuriscano e per dare uno sprint in più al dolce.

Fate sciogliere il burro in un padellone, saltatevi le mele velocemente, con tutto il succo che hanno perso, e spolverate con lo zucchero, tenendone da parte un cucchiaio per la finitura.

Fate caramellare un po’, sfumate con il liquore e fate cuocere, se necessario aggiungendo un goccino di acqua.

Le mele devono caramellare per bene, unite poi la cannella a piacere ed un po’ di vaniglia – o solo una delle due secondo i vostri gusti.

Quando le mele saranno cotte e ben caramellate toglietele dal padellone e sfumate il fondo di cottura con poco liquore o acqua, deglassate e create una salsina bruna golosissima da tenere da parte e servire con la torta.

Fate freddare le mele ed, intanto rivestite una tortiera da 26 cm di diametro con la briseé. Bucherellate il fondo coi rebbi di una forchetta quindi ricoprite il fondo con i biscotti sbriciolati o il pangrattato.

Ricordate se state preparando il dolce per una persona intollerante alle uova di utilizzare anche qui un prodotto privo di uova, andrà bene il pangrattato.

Versate le mele sopra i biscotti e coprite con l’altro foglio di briseé. Tagliate i bordi in eccesso, piegate il bordo a formare un cordoncino e, con un coltellino affilato, praticate dei tagli nella briseé a formare dei cerchi concentrici decorativi ma utilissimi per far fuoriuscire il vapore.

apple pie

Cospargete col cucchiaio di zucchero tenuto da parte ed infornate. Se possibile fate cuocere prima solo sotto per dieci minuti, poi terminate la cottura sopra e sotto. Se infornate a forno ventilato, abbassate la temperatura a 170°.

Servite la torta tiepida con la salsina. E’ da sballo servita calda, con la salsina ed una pallina di gelato alla vaniglia! Se volete, omettete la cannella nel dolce, aggiungete solo la vaniglia e accompagnate ad un gelato alla cannella preparato da voi stesse!

Vellutata di broccoli

Il gusto della salute è concedersi qualcosa di goloso come questa vellutata di broccoli senza la paura di peccare, certi di tenerci alla propria salute ed alla linea, perché no?

I più attenti -ed i golosi come me- avranno già notato che sopra la verde crema vellutata troneggiano scaglie di taralli alle mandorle…si! Una concessione vera e propria alla gola di chi non è a dieta e vuole insaporire la crema ancora di più. Gli altri –chi è a dieta come me– possono accompagnarla a crostini di pane integrale o freselle o con orzo perlato lessato. Ottima comunque, garantito #consapienza.

In effetti questo è il menù del mio pranzo del sabato: vellutata di verdure a piacere con orzo, un frutto fresco e via. Il piatto in foto era dedicato a mio marito: non posso tenerlo a stecchetto, vi pare? Ogni tanto lo devo viziare un po’.

Dunque, passiamo agli ingredienti per 2 persone:

  • Broccoli verdi in cime – quanti ne volete, diciamo 2 cime intere non troppo grandi.
  • peperoncino
  • olio extra vergine
  • un pezzetto di porro o 2 scalogni
  • sale fino
  • acqua o brodo vegetale leggero

Come si fa a preparare la vellutata di broccoli? Niente di più semplice! Pulite i broccoli, privateli delle foglie e riduceteli in cimette, tagliate a metà le più grandi.

In un tegame ponete le cimette, il porro a listarelle sottili o gli scalogni a pezzetti, il peperoncino -potete usarlo anche in polvere alla fine- e un goccio di olio. Riscaldate il tegame senza far rosolare, coprite con acqua o brodo bollente e coprite. Fate cuocere finché i broccoli saranno morbidi.

Quindi rimuovete il peperoncino e frullate il tutto col frullatore ad immersione rendedolo cremoso e vellutato.

Servite caldo con orzo lesso, crostini di pane integrale o taralli sbriciolati.

Che goduria!

 

Tagliatelle al caffè

Tagliatelle al caffè! Si, avete letto bene. Niente di strano per alcuni, follia per altri. Io ho trovato questa ricetta su una rivista e mi ha catturata perché mio marito è un estimatore della nera bevanda, era d’obbligo provarla.

Le ho preparate in una fredda sera di dicembre, con un leggero aperitivo a base di succo di melagrana, arancia e spumante e qualche crostino con guacamole. Un dolce leggero a fine cena et voilà! Non la trovate una buona idea per San Valentino, ad esempio?

Un menù #consapienza da rifare seguendo le mie ricette potrebbe comprendere per antipasto una tempura di verdurine accompagnata a delle bollicine italiane ed un dolcino d’autore come il crumble di mele del Maestro Santin…che ne dite?

Potreste anticiparvi il dolce preparando la frolla del crumble anche qualche giorno prima. Conservatela in una scatola di latta, preparate le mele spadellate il giorno prima e riponetele in frigorifero già nelle coppe che porterete in tavola, sigillate con pellicola trasparente. All’ultimo momento aggiungerete la frolla croccante ed un goloso cucchiaio di panna fresca appena montata, senza zucchero magari ma con una spruzzata di cannella. Oppure potete chiamare me 🙂

Per una cenetta per due vi occorreranno:

  • 200 gr di tagliatelle all’uovo
  • 1 tazzina di caffè molto forte – preferite una miscela aromatica, con una prevalenza di arabica rispetto alla robusta.
  • 2 cucchiai di un buon caffè liofilizzato
  • erba cipollina oppure porro
  • 20 gr di burro – o 1 cucchiaio di olio extra vergine leggero
  • 50 ml di panna fresca
  • sale, pepe
  • 1 melagrana piccola – facoltativa

Sgranate la melagrana e tenete i grani da parte.

Per preparare le tagliatelle al caffè, iniziate a portare a bollore abbondante acqua salata e aggiungetevi il caffè liofilizzato già sciolto in una tazza di acqua bollente.

Mettete a lessare le tagliatelle, intanto in un padellone fate sciogliere il burro o scaldate l’olio, aggiungete la panna e mescolate. Incorporate il caffè e fate addensare, aggiustate di sale e pepe e saltatevi le tagliatelle scolate. Se necessario bagnate con poca acqua di cottura. Mescolate bene, mantecate e servitele calde calde con i chicchi di melagrana e l’erba cipollina tagliuzzata,o il porro se non la trovate.