Biscottoni da inzuppare nel latte

Oggi all’#EXPO2015 si celebra la “Festa del Latte”. Per l’intera giornata ci saranno degustazioni, momenti di approfondimento e musica. Lo scopo? Coinvolgere i visitatori alla scoperta di questo alimento e delle sue proprietà nutritive…indossate abiti di colore bianco e potrete accedere a iniziative speciali!

E visto questo avvenimento #FestaDelLatte #MilkFesta mi è venuta voglia dei biscotti semplici semplici, di quelli che si mangiavano da piccoli, dei biscottoni da inzuppare nel latte appunto!

Li facciamo in quattro e quattro otto, li conserviamo in un barattolo a chiusura ermetica o in una scatola di latte e vedrete che colazioni!!

Per una montagnola di biscotti, vi occorreranno:

  • 750 gr. di farina 00 
  • 200 gr. di zucchero
  • 150 gr. di burro
  • 4 uova
  • 250 ml di latte
  • 1 cucchiaio di ammoniaca per dolci
  • liquore a piacere
  • vaniglia o scorza di limone\arancio
  • 1 albume o poco latte + zucchero di canna (facoltativo)

Niente di più semplice: impastate tutto insieme e fate riposare dieci minuti.

tagliare i biscottoni

Quindi Stendete la pasta col mattarello ad uno spessore di 3 millimetri e ritagliate le forme che preferite. Io ho ricavato dei rettangoli, più o meno regolari.

Disponeteli sulla placca coperta con carta da forno, spennellate con albume o latte e ricoprite di granelli di zucchero.

Infornate a 180° fino a che saranno dorati, circa 15 minuti.

Fate freddare su una gratella per pasticceria e serviteli a colazione con tanto latte ed un bel tazzone colorato: la giornata inizierà col piede giusto!

sgombro e avocado

Che buono il pesce azzurro! Gli sgombri poi mi ricordano le cene d’estate a Palermo, nel cortile della nonna che li arrostiva in grandi quantità, olio, limone e aromi…che profumino! E siccome mi piace tanto ma non mi piace fare sempre le stesse ricette, oggi ve lo propongo in abbinamento ad una guacamole.

Eh si: sgombro e avocado, perché la cremosità della guacamole ben si accompagna al sapore ferroso del pesce…vedrete!

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 sgombri di media grandezza già eviscerati e sfilettati ma con la pelle
  • 250 gr di mollica di pane raffermo
  • aneto – barbe di finocchio q.b. 
  • sale e pepe
  • olio evo q.b.
  • 1 limone piccolo
  • peperoncino e paprika dolce q.b. – tabasco a piacere
  • 150 gr di farina integrale
  • acqua q.b.

pane azzimo integrale

Innanzitutto io ho servito lo sgombro e avocado con del pane azzimo integrale. Se volete farlo anche voi, fate così: impastate la farina integrale -anche 00 se preferite- con un pizzico di sale (circa 3 gr) e tanta acqua per ottenere un impasto liscio e morbido. Fatelo riposare, quindi tagliatelo in 4\6 parti e stendetelo col mattarello ottenendo delle sfoglie che cuocerete sulla piastra rovente, leggermente oleata con carta da cucina, senza lasciare residui.

cuocere i filetti di sgombro panati

Preparate la panatura frullando insieme il pane raffermo, l’aneto, sale e pepe ed un filino di olio. Panate il pesce passandolo nella panatura, ponete su una teglia oleata o con carta forno, cospargete con un filo di olio e cuocete in forno a 180# ventilato per una decina di minuti.

Preparare una guacamole

Intanto preparate la salsa di avocado schiacciando il frutto con la forchetta, unite subito il succo di almeno mezzo limone, sale, peperoncino e paprika o tabasco.

Servite delle losanghe di pane azzimo con una quenelle di guacamole e filetti di pesce. Una birra ci sta bene!

 

pappardelle di farro fave e pecorino

Mi è presa la smania di far la pasta in casa e stavolta uso della farina di farro.

Visto che è il periodo più giusto la accompagniamo a fave fresche ed ovviamente pecorino.

La difficoltà maggiore, o la scocciatura, nel fare queste pappardelle di farro con fave e pecorino sta nel pulire le fave! Sarà perché io le decortico completamente ma ci vuole un’eternità. Se a voi piace, sbollentatele un attimo e tenete tutta la buccia.

Ingredienti:

Per la pasta:

  • 150 gr di farina di farro
  • 50 gr di semola di grano duro
  • acqua q.b.
  • sale q.b.
  • Semola q.b.

Per il condimento

  • 80-100 gr di fave già pulite (circa 500 da pulire)
  • 70 gr di pecorino semistagionato
  • 1 cipollotto rosso di Tropea fresco -o cipollotto bianco
  • sale e pepe q.b.
  • olio evo q.b.

preparare la pasta di farro
Innanzitutto preparate la pasta mescolando le farine ed un pizzico di sale e ottenendo un impasto liscio e morbido con acqua quanto basta. Fatelo riposare, quindi stendetelo col mattarello o con la macchina. Ripiegate le strisce su se stesse e tagliate le pappardelle. Fate riposare su un vassoio di cartone cosparso di semola.

Tritate il cipollotto finemente, se grande usatene metà, e fatelo stufare in padella con olio sale e pepe ed un pochino di acqua. Aggiungete le fave decorticate e fate insaporire.

cuocere fave e cipollotto

Lessate la pasta e mantecatela in padella, aggiungendo il formaggio grattugiato grosso a fuoco spento.

polpette_agretti

Oggi vi propongo una ricetta a tutta salute che vede protagonista un ortaggio, gli agretti, ricco di proprietà nutrizionali, vitamine e sali minerali che lo rendono depurativo e utile al nostro organismo. E poi sono buonissimi ed anche simpatici: avete mai visto quei cespugli secchi a forma di palla che se ne vanno svolazzando nel deserto  -prediligono i set cinematografici dei film western- rotolando allegramente? Beh! sono della stessa “famiglia” quella delle Salsola!

Ma passiamo alla ricetta ed agli ingredienti per 4 persone:

  • 500 gr di carne macinata di maiale
  • 1 cucchiaio di curcuma in polvere
  • 1 cucchiaino di semi di cumino tostati
  • un pizzico di peperoncino in polvere
  • sale q.b.
  • olio evo
  • 1 mazzetto di agretti
  • scorza di limone, scorza di arancia, zenzero
  • 1 cucchiaio di yogurt naturale

cuocere_agretti_vapore

Innanzitutto mondate e lavate gli agretti, privateli della parte radicale e metteteli a cuocere a vapore così: mettete in una pentola 4 dita di acqua, la scorza di mezzo limone, la scorza di mezza arancia ed un pezzetto di zenzero fresco. Coprite col cestello per la cottura al vapore e ponetevi gli agretti, quindi coprite con un coperchio. Fate cuocere finché saranno teneri quindi teneteli a scolare su un colino.

preparare_impasto_polpette

Preparate le polpette impastando insieme la carne e le spezie.

cuocere_polpette

Formate delle polpette schiacciate e fatele cuocere in poco olio extra vergine:dovranno quasi grigliare, non friggere. Coprite con un coperchio, dopo averle ben sigillate da entrambi i lati, per portare a cottura.

Servite le polpette sormontate da un mucchietto di agretti -e con i rimanenti per contorno- e qualche goccia di yogurt.

insalata_di_seppie_e_patate

Vi propongo un piatto unico davvero goloso, da servire anche tiepido o freddo: una insalata di seppioline e patate profumata alla paprika.

E’ anche abbastanza veloce da preparare e semplice semplice.

Ingredienti per 4 persone:

  • 4 patate grandi
  • 400 gr di seppioline
  • olio extra vergine di oliva
  • sale q.b.
  • paprika dolce q.b.
  • 4 cucchiaini di senape in crema

Innanzitutto effettuiamo l’operazione più lunga: cuocere le patate. Pulitele e spazzolatele bene, copritele di acqua fredda e portate ad ebollizione, quindi fate sobbollire e portate a cottura, pungendole con uno stecco per controllare. Fatele freddare subito sotto l’acqua corrente, spellatele e tagliatele a tocchetti.

condire_patate_lesse_con_senape

Conditele con olio extra vergine, sale e senape. Tenete da parte.

cuocere_seppioline

Pulite le seppioline e tagliatele a striscioline, saltatele in padella 1 minuto con olio extra vergine, salate e servitele calde sulle patate tiepide o fredde spolverizzando il tutto con paprika dolce.

Ve lo avevo detto che era semplice!

pan_bauletto_integrale

E’ un po’ di tempo che ho deciso di dichiarare guerra all’olio di palma, di colza, derivati strani e compagnia bella! Fanno male! Il nostro organismo non li riconosce, non li sintetizza, non li digerisce ma li assimila e fanno male!

Perciò mi sono trovata ad essere ancora più fiscale nel controllare le etichette dei prodotti visto che, purtroppo, lo si trova dovunque! Anche nelle preparazioni per i più piccini!

Dunque la #colazione che preparo per me e mio marito e che propongo ai miei clienti prevede anche quei prodotti di base che tempo fa anche io avrei acquistato o che quotidianamente si consumano: non solo dolci e biscotti ma anche fette biscottate e pan bauletto integrale in questo caso perché i cereali integrali e le farine sono più salutari e saporiti.

Procediamo. Vi consiglio di utilizzare una planetaria se ne disponete altrimenti … olio di gomito, anzi di polso!

Ingredienti per due pan bauletto, circa 40 fette:

  • 150 gr di farina 0 (manitoba)
  • 250 gr di farina integrale macinata a pietra
  • 100 gr di farina 00
  • 2 uova
  • 125 gr di latte
  • 1 cucchiaio di miele 
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • 8 gr di sale
  • 150 gr di burro
  • 50 ml di acqua
  • 15 gr di lievito di birra 

impasto_pan_bauletto

Mescolate insieme le farine e l’acqua in cui avrete sciolto il lievito -se usate una planetaria, utilizzate l’attrezzo a foglia- aggiungete quindi il miele e lo zucchero poi le uova già sbattute con una forchetta ed il latte tiepido. Mescolate bene per almeno 15 minuti.

impastare_pan_bauletto

A questo punto unite il sale ed il burro tagliato a cubetti piccoli che aggiungerete uno per volta -se usate la macchina utilizzate il gancio- e impastate bene per almeno 20 minuti.

A questo punto ponete l’impasto che sarà morbidissimo a lievitare fino a che raddoppi di volume. Io, come sempre, lo metto in una ciotola capiente coperto all’interno del forno con la luce accesa.

mettere_impasto_lievitato_nello_stampo

Una volta raddoppiato di volume, dividete l’impasto a metà e ponetelo negli stampi da plum cake che avrete rivestito di carta forno dopo averli imburrati.

Fate lievitare nuovamente quindi cuocete a 130° per 45 minuti in forno ventilato o, meglio, a 150° in forno statico per circa 1 ora: fate la prova stecchino.

sfornare_pan_bauletto

Sfornateli e fateli freddare su una gratella per pasticceria prima di affettare. Conservate in una scatola di latta ed accompagnatelo a marmellate e confetture o anche a creme di formaggi, salumi e quanto vi suggerisca la fantasia per un brunch o una colazione continentale.