orecchiette_spada_arancia1

Un’altra ricetta di mare, l’estate sta finendo ma noi non demordiamo.

Vi consiglio di preparare questo piatto con pasta fresca, meglio se di grano arso, in quanto gli conferisce un gusto particolare.

Per 4 persone:

  • 320 gr di orecchiette di grano arso
  • 300 gr di pesce spada
  • 1 arancia
  • sale e pepe q.b.
  • olio extra vergine di oliva q.b.
  • olive nere di Gaeta – amarognole
  • 1 manciata di pistacchi tritati grossolanamente

Pulite il pesce spada, privatelo delle pelle e tagliatelo in cubotti.

orecchiette_spada_arancia2

Quindi scaldate l’olio nel padellone e saltatevi i cubotti di spada, aggiungete la scorza dell’arancia prelevata con lo zester e profumate.

orecchiette_spada_arancia3

Successivamente aggiungete anche il succo, sfumando, per dare acidità.

orecchiette_spada_arancia4

Portate a cottura regolando di sale e pepe e saltatevi la pasta scolata al dente amalgamando il tutto con poca acqua di cottura tenuta da parte ed aggiungendo le olive denocciolate.

Servite coi pistacchi tritati.

Share Button
15 commenti
    • Federica Sapienza
      Federica Sapienza dice:

      Puoi utilizzare tranquillamente una pasta di grano duro, orecchiette o altro formato, se più comodo. Oppure pasta di grano saraceno o con farina integrale…più saporite, secondo me.
      Io preferisco quelle di Gaeta\Itri per il loro retrogusto amaro, se per te è difficile trovarle usa altre olive nere, di Taggia ad esempio.
      Ma se ne trovi di gusto un po’ amaro, meglio.

      Rispondi
  1. Pietro Montagna
    Pietro Montagna dice:

    Dunque…fatto!
    L’uniche due varianti sono state il formato di pasta che ho usato delle Casarecce con farina integrale e poi ho usato due arance sanguigne….la sfumatura del pesce spada è stata spettacolare! Ho fatto un figurone….grazie

    Rispondi
    • Federica Sapienza
      Federica Sapienza dice:

      Perfetto!! Amo la pasta integrale e le arance rosse…Sicilia alla massima potenza! Sono lieta di averti aiutato.

      Rispondi

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.