La pasta fresca: che bella cosa!!! Non avete nulla in casa? La pasta è l’ingrediente che vi salverà…acqua e farina un pizzico di fantasia e via!!
Vi presento un formato di pasta tipicamente campano: gli scialatielli.
Le forme possono variare di poco ma di solito sono “secchi e lunghi” come diremmo qui…di forma allungata un pò spessa, ma è pur sempre pasta “corta”.
Facciamo la pasta, allora!
Ingredienti per 4 persone:
– 400 gr di farina
– 100 gr di acqua (o latte) più o meno…
– basilico fresco (o un’altra erba a piacere-io ho usato erba cipollina)
– 1 cucchiaio circa di olio evo
– 4 zucchine grandi o 6 romanesche
– poco porro
– 20 code di gamberi
– olio, sale e pepe q.b.

Impastate la farina con l’olio, sale, basilico tritato – o altra erba aromatica – e tanto latte o acqua quanto basta: non mettete mai tutto il liquido indicato perchè non sempre le dosi sono giuste…l’umidità della farina, il tempo atmosferico…variabili che incidono.
Fate riposare la pasta per una ventina di minuti circa.

Quindi stendetela e tagliatela in striscioline regolari lunghe una decina di cm massimo larghe 1 cm e un pò spesse.
Intanto affettate le zucchine e rosolatele in padella col porro, sfumato con poca acqua, sale e pepe q.b.
Se usate le zucchine grandi, togliete la parte centrali ricca di semi e meno saporita.

Una volta cotte, frullate le zucchine riducendole in crema – potete anche tenere da parte un pò di zucchine in pezzi da aggiungere per dare un’ulteriore consistenza – e tenetela da parte.
Pulite le code di gamberi e privatele del budello centrale.
A questo punto dovrete agire in contemporanea su 3 fronti: gamberi, pasta, crema…
Mentre cuoce la pasta, in abbondante acqua salata, scottate i gamberi velocemente e riscladate la crema facendola addensare poco poco.

Scolate la pasta tenendo un pò di acqua di cottura, tuffatela nella crema unendo metà delle code – se volete a tocchetti – mescolate bene ed amalgamate con l’aiuto dell’acqua di cottura. Servite caldo caldo decorando con le code di gamberi.

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