
Ecco un dessert per quando volete chiudere in bellezza una cena … coreografica.
Non spaventatevi: è facile facile e anche veloce, che non guasta.
Procuratevi:
- pasta frolla q.b.
- composta di fragole – fragole e zucchero – (o marmellata già pronta)
- 250 gr. di ottimo cioccolato fondente al 55%
- 125 gr di panna freschissima – nel banco frigo –
- frutta fresca soda a pezzi piccoli
- stecchi di legno
Munitevi anche di stampini della dimensione che più vi aggrada. Quelli che ho usato io hanno un diametro di 10 cm.
Preparate la composta: tagliate le fragole a piccoli tocchetti e mettetele in una padella antiaderente con lo zucchero – calcolate per 4 tartellette di 10 cm, 250 gr di fragole e 4 cucchiai abbondanti di zucchero semolato.
Fate cuocere per un pò, finché raggiungerete la consistenza di una marmellata. Lasciate raffreddare un pò.

Intanto stendete la pasta frolla all’altezza di 1\2 cm e foderatevi gli stampini, anche con la carta forno. Bucherellate la base con i rebbi di una forchetta e infornate “in bianco” – vuote – a 180° fino a doratura.
Se usate la marmellata, potete infornare le tartellette con un cucchiaio o due di marmellata di fragole, come fossero crostatine classiche.
Sfornate le crostatine vuote e fatele raffreddare un pò, quindi farcitele con la composta di fragole restando qualche millimetro al di sotto del bordo.
Preparate la ganache di copertura, che non monteremo ma useremo a mo’ di glassa, liquida.
Tagliate il cioccolato a scaglie, mettete la panna in un pentolino su fiamma dolcissima e portate a bollore. Subito prima del bollore unite il cioccolato e mescolate di continuo finché sia completamente sciolto. Attenzione ai bordi e al fondo del pentolino ché brucia facilmente. Quando il cioccolato è quasi completamente sciolto – ci mette poco! – spegnete il fuoco e continuate a mescolare con una spatola per ottenere una glassa molto lucida.

Mentre è ancora fluida, versatela sulle tartellette coprendo la composta fino a raggiunger il bordo. Ora lasciatele da sole – le fragole faranno compagnia al cioccolato, non temete 😉 – e quando saranno fredde mettete in frigo, per far solidificare la ganache.
Al momento di servire – togliete la tartelletta dal frigo qualche minuto prima – preparate lo spiedino di frutta alternando i frutti scelti ed infilzando i pezzetti du piccoli stecchi di legno, appoggiateli sopra la tartelletta e impiattate.
Io ho preparato una degustazione alla fragola, con gazpacho di fragole allo zenzero e un fragolone al cioccolato.
Questa crostatina è spettacolare anche con la marmellata di arance. Evitate albicocche, pesche …. troppo dolci e neutre: ci vuole un pizzico di acidità.
Potete usare anche una pasta brisee, se c’è qualche intolleranza alle uova.
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